Per “portale” si intende in questo contesto un sito web che serve a guidare l’utente nelle attività specializzate di suo interesse, non un semplice motore di ricerca, e qualcosa di più di un sito aziendale. Nelle frequenti discussioni sui rapporti tra fiere e internet, e se e come il web possa penalizzare l’attività fieristica, un certo modo di utilizzare i portali può dare un forte valore aggiunto ai saloni, soprattutto quelli specializzati. Si tratta di sfruttare adeguatamente le opportunità offerte dalle tecnologie dell’ICT per valorizzare il più importante patrimonio non monetario di ogni manifestazione: il suo database clienti (quelli dei target espositori e dei target visitatori), che sono, per ovvi motivi di esistenza della manifestazione, costantemente aggiornati. Perché non cogliere, dunque, questa opportunità e avvalersi dell’ICT per far proseguire nel tempo e in maniera virtuale l’incontro tra domanda e offerta che avviene fisicamente tra gli stand? Qualcuno lo sta già facendo, e con successo.