OLTRE LA FENDITURA, LE IMMAGINI DEL BELL’INCONTRO DI ROMA

OLTRE LA FENDITURA, LE IMMAGINI DEL BELL’INCONTRO DI ROMA

Oltre cinquanta persone si sono ritrovate al Fonclea il 13 aprile 2014 per ascoltare Mauro Ferri, intervistato da Bianca Silvestri, sul suo quarto romanzo.

MENTRE BIANCA SILVERSTI INDRODUCE L’ARGOMENTO, MAURO FERRI SI CONCENTRA …

Trascorso l’usuale quarto d’ora accademico, nel tempio storico della musica dal vivo a Roma, spalle agli strumenti musicali del gruppo che avrebbe poi condotto la serata, Bianca Silvestri ha aperto con una bella introduzione sul tema della lettura e dell’oggetto libro, strumento da amare e da usare come clava per scardinare l’aridità interiore (almeno questo è quello che mi è arrivato del testo che l’amica scrittrice aveva preparato e che spero mi faccia avere per poterlo pubblicare, perché – vi assicuro – merita!). Poi, con eleganza, è entrata nel tema dell’incontro: il romanzo scritto assieme ai due scienziati Davide Fiscaletti e Amrit Sreko Sorli e i suoi argomenti sulla fisica delle particelle, sulla filosofia dell’esistente e sulla spiritualità.
Prima mi ha chiesto il perché del titolo (ho citato il famoso esperimento della fenditura e le sue controverse interpretazioni, riprendendo un passo finale del romanzo nel quale si accenna che le risposte sono, appunto, “oltre la fenditura”); poi il genere (Thriller? Fantascienza? Beh, la struttura è quella del thriller, con elementi fantascientifici, a cominciare dal GVC, generatore a vibrazione consapevole, cosa che ha suscitato immancabili ironie sui doppi sensi di quelle parole, proprio come fece la protagonista del romanzo nelle battute iniziali); infine Bianca è passata all’interessante (per chi scrive) argomento della stesura di un testo a più mani, come può funzionare? (“Dividendosi i ruoli” ho risposto “ben definiti anche in copertina: il fisico e l’ingegnere sono gli ideatori della teoria scientifica, io sono il narratore”).


Hanno poi preso il palco le attrici del laboratorio “Leggere, Interpretare, Narrare”, Caterina Pilo Boyl, Maria Pia CesariniNadia Antuono e Stefania Mezzanotte, che con bravura e passione hanno letto un brano scelto sia perché bene rappresentava alcuni argomenti del romanzo, sia perché la costruzione dialogica si prestava egregiamente a una lettura recitata.


Riprendendo il microfono, nello scambio di battute con alcuni partecipanti, ho cercato di spaventare tutti provando a sintetizzare la complessa teoria fisica che OLTRE LA FENDITURA vuole divulgare. I punti fondamentali (per chi fosse interessato) sono in un precedente articolo, per fortuna Bianca ha poi tranquillizzato tutti dicendo: “Non spaventatevi, è solo un romanzo!”
Giusto. Chi non avesse avuto modo di acquistarlo sul momento, può trovarlo a Roma alla Libreria Altroquando, in via del Governo Vecchio (vicino a Pasquino).


Grazie a tutti i partecipanti e una grande grazie al Fonclea che ci ha ospitati.

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