SCAMBI D’IDENTITÀ ADOTTATO DAL LICEO CLASSICO CESARE BECCARIA DI MILANO

ENTUSIASTI I PRIMI RISCONTRI! Il mio romanzo d’esordio, che narra di un viaggio nella Grecia del V° secolo a.C. viene letto in queste settimane dagli allievi del primo anno, come testo integrativo di italiano e storia.

I giovani allievi del più antico Liceo classico milanese (1a Liceo classico, quella che una volta era la quarta ginnasio) stanno leggendo le vicende del professor Hammler, della sua allieva Isabelle Courtier, dei poliziotti Monica Weber e Enrico Finzler, dello spietato killer Claude Marson, dell’ambiziosa Helga Martin e del suo socio in malaffare Vincent Van Ruud, alle prese con una straordinaria invenzione che consente di realizzare il sogno di viaggiare nel passato, con qualche elemento di originalità in più rispetto alla tradizionali e un po’ trite macchine del tempo. La lettura di SCAMBI D’IDENTITÀ sarà uno spunto non solo per avvicinare un testo di narrativa contemporanea e l’uso che si fa oggi della lingua scritta, ma anche e soprattutto per rileggere in maniera divertente e stimolante alcuni argomenti che fanno parte del programma didattico: la guerra nel Peloponneso (come commenterebbero la pace di Nicia del 421 a.C. un imprenditore e un giovane rampante ateniesi?), le prove della commedia che Aristofane presentò quell’anno (la Pace, appunto), l’Acropoli di Atene con il suo Partenone terminato solo dieci anni prima, con gli splendidi colori della sue decorazioni (vi immaginate a passeggiarvi intorno rimanendo a bocca aperta, e poi entrarvi?), il funzionamento di una trireme in navigazione e poi alla fonda (dove mettono tutti quei remi?), un’asta di schiavi (come vi sentireste se foste uno di loro?), un banchetto a casa di un ricco armatore, riservato ai soli uomini (le uniche donne ammesse sono le meretrici: provate a immaginare come reagisce la protagonista del romanzo che viene esclusa), il colloquio con un eremita filosofo che vive in una grotta nell’Acropoli (e non dice cose tanto campate per aria, visto che le ritroviamo addirittura nella fisica moderna) …

E I PRIMI RISCONTRI SONO ENTUSIASTI! ECCO L’SMS DI OGGI DEL DOCENTE: “Prof, ma che bello è!” è il commento più moderato tra quelli di chi ha già intrapreso la lettura del libro. Scene di autentica esaltazione … ” E di gratificazione per la scelta fatta dal professore.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Torna in alto